Di origine corso-vietnamita e adozione americana, a soli otto anni entra a far parte della Los Angeles Civic Light Opera nel cast di The King and I. Successivamente vince una borsa di studio triennale di danza classica all’American School of Dance di Los Angeles. A diciotto anni è ballerino del musical How to succed in business e in molti altri spettacoli musicali della TV americana: “Lola Falana Show”, “Diana Ross Show”, “Can Can”, “West Side Story”, “Ringo Star Special”. Nel 1978 il grande maestro del Musical Bob Fosse lo scrittura come solista in Dancing. Da quel momento inizia una brillante carriera che lo porterà nei maggiori teatri di tutto il mondo ricevendo numerosi premi e riconoscimenti fino ad approdare alla televisione italiana dove sarà ospite, coreografo e ballerino di molti spettacoli di successo. Nel 1985 interpreta il film Joan Lui come ballerino protagonista.
André De La Roche
Vittoria Ottolenghi scrive su L’Espresso del 10 febbraio 1995 “… è uno dei migliori ballerini jazz del mondo” e gli dedica due special in “Maratona d’Estate” su Rai Uno nel 1988 e nel 1994. Numerose le produzioni di danza che lo vedono interprete e in molti casi coreografo: Wanga, Zingari, Andrè and Friends, Faust, Omaggio a Bèjart, Excelsior (per il San Carlo di Napoli). Tra i tanti premi e riconoscimenti ricordiamo il Premio Positano ’86 (come miglior ballerino), il Premio Agis ’92, il Premio Vignale Danza ’93, il Premio Bob Fosse ’94 (come miglior coreografo televisivo), il Premio Positano ’95 (per l’alta professionalità), il Premio Acqui Danza ’96.